Categorie: Contest, Dolci
16 febbraio 2011
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Questa torta l’ho fatta con una ricetta presa dal quaderno della nonna, o meglio, lei aveva scritto solo gli ingredienti e io sono andata un po’ a tentoni, ma sono rimasta molto soddisfatta del risultato. Sto imparando a fare le torte :-), saranno le influenze positive che mi manda la nonna. Mah? Io dico di si!
Ingredienti:
– 150 gr di burro – 200 gr di zucchero – 300 gr di farina – 4 uova – 1 bicchiere scarso di latte – 2 cucchiai di rum – 1 limone – 1 Kg di mele – 1 bustina di lievito
Prima di tutto lavate le mele, sbucciatele e togliete il torsolo.
Tagliatele tutte a pezzettini tranne una che taglierete a fettine sottili.
Mettete in 2 ciotole separate le mele a pezzetti e quella a fettine, bagnatele con un po’ di rum e il succo di limone.
Io ho messo il rum ma in verità la nonna indicava un altro liquore, il “Sassolino”, liquore tipico di Sassuolo, città di cui siamo originarie ma impossibile da trovare a Firenze o in altro luogo che non sia Sassuolo. Leggendo su internet ho letto che è simile alla sambuca ma io non avevo neanche quella.
Amalgamate bene il burro (meglio se lo tirate fuori un po’ prima dal frigorifero) con lo zucchero fino ad ottenere una crema omogenea.
Aggiungete le uova, solo i tuorli, una alla volta.
Tenete da parte gli albumi che dopo dovrete montare a neve.
Ora è la volta della farina, và messa poco alla volta, facendola passare da un setaccio per evitare che si formino i grumi.
Aggiungete un po’ di latte, poco alla volta, l’impasto non deve essere troppo duro da mescolare.
Montate gli albumi a neve con un pizzico di sale.
Unite poco alla volta gli albumi montati, mescolando dall’alto in basso, piano, in modo da non smontare l’impasto.
Quando è tutto amalgamato aggiungete il lievito e le mele tagliate a pezzettini.
Mettete in una teglia tonda, livellate bene l’impasto e sopra mettete a raggiera la mela tagliata a fettine.
In forno statico a 180 gradi, per 50 minuti.
Per verificare se il dolce è cotto foratelo con uno stuzzicadenti, se esce pulito e asciutto potete sfornare.
Il dolce và tolto dallo stampo solo quando si è raffreddato.
Sono rimasta pienamente soddisfatta di questa torta: profumata, saporita e leggera anche se la quantità di burro non era poca.
E poi è incredibilmente alta, non mi era mai venuta una torta così alta.
Con questa ricetta partecipo al contest di prezzemolino.com.
