Cozze gratinate

Principessainsonne Categorie: Antipasti, Intolleranze, Secondi

Era tanto che volevo fare le cozze gratinate ma non trovavo mai il tempo e in più questo odioso problema con il lievito.

Mi ricordo con che gusto io e il babbo le mangiavamo, sotto l’aria “disgustata” della mamma (lei odia il pesce, non solo non lo mangia ma le fa senso anche vedere gli altri mangiarlo, però le cozze le puliva lei. Brava mamma)

Era la prima volta che le facevo e devo dire che le rifarò, ho trovato anche una valida soluzione per farla senza usare il pane, vista la mia intolleranza al lievito.

La preparazione è un po’ lunga ma ne vale sicuramente la pena.

Prima di tutto dovete pulire accuratamente le cozze (l’operazione che vi porterà via più tempo)  Le dovete raschiare (anche con una paglietta di acciaio) e togliere il bisso (quella sorta di filo che esce dalla cozza) tirando con un coltellino.

Quando avrete finito, mettetele in un tegame con uno spicchio d’aglio, un cucchiaio di prezzemolo tritato, peperoncino e il vino bianco.

Chiudete con un coperchio e fate aprire le cozze a fuoco vivace.

Appena si sono un po’ raffreddate, separate i gusci. Tenete solo quello dove è attaccata la cozza e disponetele in una teglia da forno.

In una ciotola mettete le gallette di riso passate al mixer, il parmigiano grattugiato, l’aglio sminuzzato, il prezzemolo rimasto e l’olio.

Amalgamate bene il tutto e aggiungete il liquido di cottura delle cozze (filtrato con un colino a maglie strette)  fino a che il composto diventerà cremoso.

Se vi avanza del liquido delle cozze non buttatelo via, sarà molto utile per portare a cottura un risotto di pesce, gli darà un sapore speciale.

Con il composto che avete preparato riempite i gusci delle cozze, una spolverata di pepe, un filo d’olio e in forno, 180 ° per 10-12 minuti.

Usando le gallette di riso la gratinatura non verrà come usando il pane, però buone lo stesso.

Per chi può mangiare il pane può sostituire le gallette con 80 gr di pane raffermo grattato.